lunedì 23 agosto 2010

Fermi per un po', ma sempre in movimento!

Il titolo del post si riferisce sia alla nostra assenza dal blog che al nostro status.
Eli ha una settimana di pausa tra i corsi di lingua e io continuo a cercare lavoro.
Ma nel frattempo abbiamo avuto il piacere di conoscere Livia e poi, sabato sera, un altro po' di gente. Insomma: la vita va avanti, le cose si muovono.
Piano magari, ma va bene così, il cambiamento è stato grande e ci vuole tempo e pazienza. E ne abbiamo da vendere, se si pensa che sono praticamente due mesi che siamo quasi sempre insieme e non avete letto notizie di italiani che si scannano a Stoccolma...
Senza considerare poi la pazienza che ci vuole con la Pulce:

Non fatevi ingannare dalla foto: ci sveglia praticamente tutte le mattine alle 5!!!
Vabbé, ma sta imparando anche a fare le fusa, come si può non volerle bene?!

Il movimento di cui sopra riguarda sia lo svedese di Elisa, che va avanti bene, che la ricerca di lavoro: sto mandando decine di curriculum, qualche cosa prima o poi dovrà saltar fuori.
Quello che invece si muove poco, e non benissimo, è la burocrazia svedese. Eh sì, molti si stupiranno, ma ci stanno facendo penare per alcuni documenti e si creano situazioni paradossali.
Elisa non ha ancora ricevuto il personnummer, così dieci giorni fa torno all'ufficio delle tasse e chiedo spiegazioni. Ricevo il nome e il numero della persona che ha la pratica in mano. Telefono più volte ma il numero sembra essere irraggiungibile "a tempo indeterminato". Malattia o maternità, diritti sacrosanti e ben tutelati per fortuna, però le pratiche non potrebbero passare ad altri?
Senonché via telefono sblocco la cosa e salta fuori che la legge è cambiata e vogliono dei documenti aggiuntivi. Ok, produciamo questi documenti e li porto all'ufficio, dove però non sanno se andranno bene, perché le regole sono nuove e nessuno sembra avere chiaro come funzionino. mmmhh... mi ricorda un po' l'Italia, ahimé. Aspettiamo e vediamo!

Nel frattempo vorremmo aprire un conto in banca, ma il mio passaporto non digitale non basta. Mi ci vuole un foglio dall'ufficio immigrazione. Ok, andiamo a richiederlo. Peccato però che "se non hai un lavoro non è detto che la tua richiesta venga accettata", mi viene detto. Va beh, io ci provo lo stesso. Nessuna notizia per un po', torno con la documentazione del mio conto in banca per dimostrare che posso mantenermi per un bel po' e aggiornare la mia pratica. Contestualmente chiedo quanto tempo ci vorrà, perché vorrei tanto avere un conto in banca qui. "Da 3 a 6 mesi" COSA??? Il problema qui è che come cittadino europeo ho il diritto di stare qui solo per 3 mesi...
La soluzione ovviamente sta nel trovare lavoro. In un certo senso è giusto, però tutto questo parlare di Europa unita e mobilità per i cittadini e lavoratori europei mi sembra che sia fatto di parole più che di fatti.

Ma non mi lamento: sapevo che la vita da immigrato sarebbe stata non facile, soprattutto all'inizio. E va già bene che da europei siamo privilegiati e che parlo svedese!
Queste "disavventure", come tutto, ci insegnano qualcosa: ora possiamo capire un pochino (poco davvero) meglio come se la passano gli immigrati in Italia, almeno per quanto riguarda la burocrazia.
Non è che mi diverta, sia chiaro, ma bisogna prendere le cose con lo spirito giusto e senza fretta.

domenica 8 agosto 2010

back to school

La sensazione è esattamente quella del primo giorno.
Stomaco chiuso, un po' per la paura e un po' per l'emozione. Cartella pronta su di una sedia (è una borsa ma poco cambia). Abbigliamento quasi deciso, niente grembiule per fortuna! Manca solo la merenda...
Domattina torno a scuola!!! corso extra-intensivo di svedese, in svedese...
non sono sicura di rimanere attenta tutta la mattina, in fondo sono quasi dieci anni che non seguo una lezione, ma ripongo grande fiducia in almeno una pausa caffè!!!

Per la prima volta sarò da sola con questa nuova lingua, senza la mediazione di Davide...
SPEREMMU BEN!!!

lunedì 2 agosto 2010

Nollåttare!

Eh sì, signore e signori, siamo ufficialmente e stabilmente a Stoccolma!
Per ora ancora nell'appartamento a Sköndal, nei prossimi giorni ci trasferiamo (per soli 3 mesi) in Fridhemsgatan, praticamente in centro...

Il nostro viaggio attraverso l'Europa in camper è andato benissimo, la Pulce (la gatta) si è abituata in fretta alle strana situazione: per non sentirla lamentarsi bastava tenersela in braccio, ovviamente nel trasportino, in modo che vedesse fuori. Sempre al servizio della vera capofamiglia!
Viano, autostrada in Austria, Monaco, Bodenwöhr, Celle (DE), Amburgo, Puttgarden, Copenhagen, Sölvesborg, Öland, Västervik e infine Stoccolma: di tutto questo abbiamo foto e promettiamo di scrivere a breve un post dedicato.

Un'ultima cosa: oggi è il compleanno di Elisa, Grattis!!!